L'ĀYURVEDA ritiene che ogni persona, benché condivida con altre alcune caratteristiche, sia una creatura unica e irripetibile e questa unicità si esprime appunto nella biotipologia individuale.
L'individuazione della biotipologia costituzionale originale, Prakriti e della sua alterazione (Vikruti) è il primo passo nella terapia ayurvedica.
La biotipologia originale viene determinata dai seguenti fattori:
- Stato dello sperma e dell'ovulo al momento del concepimento
- condizione dell'utero della madre
- la stagione in cui avviene il concepimento
- cibo e abitudini alimentari assunti dalla madre durante la gestazione.
Nell'arco della vita il mantenimento della biotipologia originaria, Prakriti, influenzata da fattori esterni (abitudini alimentari, attività lavorative, stili di vita, fattori climatici, età, ecc.) può subire facilmente delle alterazioni che nel lungo periodo favoriscono l'insorgere di disturbi e malattia. Tale alterazione viene chiamata Vikruti.
Secondo l'ĀYURVEDA la malattia o un qualsiasi stato di malessere non è considerato un fattore a se stante che capita casualmente ma uno squilibrio dei tre dosha, a sua volta risultato di una serie di errori nelle abitudini assunte.
Per ristabilire e conservare la salute è necessario prima conoscere la propria biotipologia e l'eventuale alterazione in modo poi da poter scegliere lo stile di vita, la dieta e i comportamenti più appropriati.
Sebbene nella realtà la combinazione dei tre dosha ha innumerevoli variabili e ogni individuo presenta una sua unicità, per favorire l'individuazione della costituzione individuale sono state classificate alcune biotipologie di base di cui una chiamata Samaprakriti che descrive il perfetto equilibrio dei 3 dosha e poiché è estremamente rara per praticità solitamente non viene presa in considerazione.
VATA DOSHA PITTA DOSHA KAPHA DOSHA
Prima di elencare i tipi costituzionali è importante ricordare che in ogni individuo tutti i tre dosha sono sempre compresenti solitamente in proporzioni diverse, così, se per esempio, diciamo che la Signora x è di costituzione Kapha Prakriti intendiamo dire che il dosha che predomina in lei nel determinare la sua struttura costituzionale è Kapha; questo non vuol dire che gli atri due dosha Vata e Pitta siano assenti; anch'essi saranno presenti ma in proporzione inferiore e con una minor influenza nel determinare la struttura costituzionale.
- VATA predominante con PITTA secondario e KAPHA in deficit
- VATA predominante con KAPHA secondario e PITTA in deficit
- PITTA predominante con VATA secondario e KAPHA in deficit
- PITTA predominante con KAPHA secondario e VATA in deficit
- KAPHA predominante con PITTA secondario e KAPHA in deficit
- KAPHA predominante con VATA secondario e PITTA in deficit
- VATA spiccatamente predominante con Pitta e Kapha secondari o con uno solo secondario e l'altro in deficit
- PITTA spiccatamente predominante con VATA e KAPHA secondario con uno solo secondario e l'altro in deficit
- KAPHA spiccatamente predominante con VATA e PITTA secondario con uno solo secondario e l'altro in deficit
- VATA/PITTA predominanti e KHAPA in deficit
- PITTA/KAPHA predominanti e VATA in deficit
- VATA/KAPHA predominanti e PITTA in deficit
- SAMAPRAKRITI (tipologia estremamente rara in cui i 3 dosha sono in perfetto equilibrio)
Per individuare la costituzione nel modo più attendibile possibile è necessario cogliere le caratteristiche peculiari dei singoli dosha che si manifestano con specifiche connotazione nel corpo e nella personalità dell'individuo.